Antonio Ingroia ha rilasciato una lunga intervista ad Agenzia Radicale sui ruoli in magistratura, sullo stato della Giustizia italiana, sull’Antimafia e sulla trasformazione che essa ha subìto nel tempo, sulla sua attività di avvocato dopo 25 anni in magistratura: “Oggi, da avvocato, posso utilizzare al meglio l’esperienza in magistratura. Cambiare punto di vista mi ha arricchito molto, dovrebbe essere consentita l’interscambiabilità dei ruoli tra avvocati e magistrati, come succede in altri Paesi. La separazione delle carriere e delle funzioni tra pm e giudici è stata troppo sovraccaricata di significati politici e questo ha nociuto alla serenità del dibattito. Io anche da avvocato sono contrario alla separazione delle carriere, la professione forense dovrebbe consentire il travaso delle esperienze. Non vedo preclusioni a una carriera unica, quella di avvocato, pubblico ministero e giudice. Sarebbe bene essere meno dogmatici”
Qui il video dell’intervista:
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